Come devo trattare i pennelli?

Per eseguire un buon make up abbiamo bisogno di alcuni accessori ma è come li trattiamo che farà la differenza.
L’igiene della nostra persona è molto importante e altrettanto importante deve essere quella degli accessori a nostra disposizione per evitare che germi e batteri si propaghino contagiando prodotti e pennelli.
Oggi voglio parlarvi principalmente dei pennelli perciò incomincerei con il dire che i pennelli devono essere tenuti con cura, essere ben puliti e se è possibile essere coperti. Essendo nostri alleati devono essere conservati nella maniera adeguata così che possano durare il più a lungo possibile.

Com’è formato un pennello?


Il pennello è composto da 3 sezioni:

Setole

Ghiera

Manico


Le setole possono essere di pelo naturale o sintetico, queste assorbono cosmetici e anche le cellule morte presenti sul nostro viso.
In commercio si possono trovare detergenti appositi per la pulizia dei pennelli sia in forma solida che liquida ma se lavati con cura e regolarità possiamo usare tranquillamente anche sapone di Marsiglia, sapone contenente antibatterico, shampoo delicato per bambini o uno spruzzino con alcool.
Incominciamo con il dire che per pulire i pennelli questi non devono essere messi a mollo. Per pulire un pennello basta mettere sul palmo della mano una goccia di sapone, inumidire le setole con acqua fredda e cercare di impregnarle di sapone (con movimenti circolari o come per spennellare), risciacquare con acqua fin quando non vi sono più residui di sapone e se pensiamo che sia necessario ripetere il procedimento. Questo processo può essere effettuato anche con l’uso di un tappetino in silicone creato proprio con delle scanalature al suo interno che aiutano a pulire le setole internamente.

Stiamo attenti a non immergerlo troppo in acqua perché i peli sono incollati alla ghiera e questi potrebbero scollarsi oppure potrebbe succedere che la troppa acqua si accumula nella ghiera così da farla arrugginire perché non può asciugarsi bene al suo interno mentre il manico se è in legno a lungo andare potrebbe rovinarsi. Quindi la parte che va dalla ghiera fino al manico è quella da trattare e asciugare più velocemente, si potrebbe anche solo optare per una leggera passata di alcool su una velina.
È altrettanto importante asciugare i nostri pennelli nella maniera corretta:
No a fonti di calore dirette (phone, termosifone) si rovineranno le setole e si staccherà la colla.
Si a premere con delicatezza le setole in modo da eliminare l’acqua in eccesso rimodellare la testina con un asciugamano pulito; tenerli su un piano orizzontale con le setole fuori dal tavolo oppure in commercio esistono dei sostegni per tenerli in posizione verticale con le setole in giù così da farle sgocciolare su un panno.
Una volta che i nostri pennelli sono asciutti possiamo riporli correttamente in un rullo pulito con fessure individuali o in posizione verticale tipo portapenne, ne esistono in commercio anche coperti e trasparenti in plexiglass. 

Ma ogni quanto devo lavare i pennelli?

Dipende tutto dalle abitudini che abbiamo, andrebbero lavati 1 volta a settimana se usati spesso oppure ogni 15/20 giorni se utilizzati con meno frequenza, ma dobbiamo ricordare che è necessario eliminare polvere e batteri tra un uso e l’altro e in questo caso si possono utilizzare degli spray per pennelli che hanno la capacità di pulire e avere le setole asciutte rapidamente oppure ci possiamo servire di uno spruzzino con alcool e di una velina. Questi sistemi risultano utili non solo per l’igiene ma anche per una buona qualità nell’eseguire il make up, ad esempio quando andremo a prelevare prima un colore scuro e poi uno chiaro, pulire le setole con questo sistema veloce ci permetterà di non avere contaminazioni più scure e perciò il tutto risulterà non solo più pulito ma anche più brillante.
Anche per oggi è tutto, se avete domande scrivete qui nei commenti!


Marlyn 😘

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